Gli attacchi di panico fanno parte della famiglia dei disturbi di Ansia e sono molto diffusi soprattutto nella popolazione giovanile.
Sono crisi improvvise e intense con durata massima di 20-30 minuti e vengono descritte come esperienze terribili caratterizzate da: palpitazioni, tremore, sudorazione, sensazione di soffocamento, paura di morire, nausea, vertigini,... .
Dopo la prima crisi scatta la paura che succeda nuovamente.
Le conseguenze di un attacco di panico sono notevoli: per evitare di star male il soggetto evita tutto ciò che può suscitare una nuova crisi e si “immobilizza” diventando dipendente dagli altri perché i familiari devono accompagnarlo ovunque.
Di solito gli attacchi di panico si manifestano in momenti particolarmente stressanti che richiedono un cambiamento e riorganizzazione della vita del soggetto.
Hanno sempre una causa scatenante che attraverso la terapia può esser indagata.